L’attuale collocazione della Biblioteca Gramsciana, al primo piano del compendio immobiliare di via San Sebastiano 4 a Villa Verde, è l’ultima delle sua sedi. Quando con deliberazione della Nur la Biblioteca Gramsciana viene formalmente istituita il 10 novembre 1997, è  collocata presso la sede legale della società di servizi culturali, ad Ales in via Amsicora 27. A seguito di richiesta della Nur, con deliberazione della Giunta Municipale n. 105 dell’11 giugno 1998, il Comune di Ales concede una stanza al primo piano della casa natale di Antonio Gramsci in via Umberto I. Il servizio viene regolato da specifica convenzione, con scadenza annuale al 6 giugno 1998. Sebbene la Nur avesse chiesto il 4 giugno 1999 al Comune di Ales la concessione di ulteriori spazi, data la rapida crescita del fondo librario, con deliberazione n. 104 del 3 giugno 1999, la Giunta Municipale revoca la concessione della stanza e con comunicazione del 10 giugno il sindaco Trudu geom. Lino chiede che gli spazi occupati dalla Biblioteca Comunale vengano restituiti al Comune entro e non oltre il 7 luglio. Il trasferimento della Biblioteca Gramsciana dalla casa natale di Antonio Gramsci alla sede legale della NUR viene ultimato il 23 luglio. Il 29 gennaio 2004 la Nur sottoscrive una convenzione con il Comune di Gonnosnò, che concede una stanza al primo piano della Biblioteca Comunale, in via Turati 30. La Biblioteca Gramsciana opererà a Gonnosnò sino all'estate del 2009. Quindi la Biblioteca Gramsciana torna ad Ales sino al giugno del 2015, in una sede di alto pregio strutturale e ambientale, quando viene ospitata dal Comune di Villa Verde in un ampio spazio al piano terra del compendio di via San Sebastiano 4. Infine il 23 aprile 2019 viene formalizzato un contratto di comodato d’uso gratuito tra la Nur e il Comune di Villa Verde, esteso all'intera durata del mandato politico della corrente Amministrazione, che prevede la concessione per la collocazione della Biblioteca Gramsciana di due sale al primo piano dello stesso edificio -  la prima destinata alle monografie e la seconda all'emeroteca - e della sala (già Biblioteca Gramsciana) al piano terra in funzione di sala studio / lettura, per un superficie complessiva di oltre 100 mq.